[Concorso in 2 fasi (progettazione, realizzazione); 2 sculture per il foyer della sede centrale della Sparkasse Dachau; Materiale: multiplex di betulla, resina epossidica; Dimensioni: 170 x 90 x 75 cm ciascuna; Peso: 515 kg ciascuno; Sono state movimentate/elaborate un totale di 1,7 tonnellate di pannelli multiplex. Entrambe le sculture sono costituite da c.a. 800 singole parti]

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Into the Blue è il gioco concettuale di far sprofondare nuovamente in un oceano primordiale la topografia di Dachau/del circondario, caratterizzata dai ghiacciai, come astrazione. Le sculture dovrebbero giacere come „navi-paesaggio“ ancorate nel foyer, arricchendolo dell‘elemento „acqua“ in fresca cromia. L‘opera vuole simboleggiare per clienti e 

dipendenti l‘identificazione con la regione e con i principi guida della Sparkasse Dachau (ad es. protezione ambientale).

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Estratto da „Navi-paesaggio“, Robert Stocker, Süddeutsche Zeitung Dachau:

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„Così doveva apparire il paesaggio primordiale della terra di Dachau, se gli uomini avessero potuto vederlo dall‘alto milioni di anni fa. Una topografia caratterizzata dai ghiacciai con placche di terreno di diversa altezza, tra esse le valli fluviali della Glonn e dell‘Amper. La galleria nella sede principale della Sparkasse Dachau consente questa prospettiva a volo d‘uccello. I due paesaggi modellati dell‘era glaciale appaiono particolarmente plastici dalla distanza. Brillano in tonalità blu e verdi, sprofondati in un oceano primordiale. Colline, valli e fiumi che oggi appartengono al circondario e alla città di Dachau. Le due sculture dal titolo „Into the Blue - Floating Landscapes“ arricchiscono ora la sala sportelli della sede principale. (...) La giuria con la professoressa Maria Auböck, la professoressa Magdalena Jetelova, Wilhelm Warning, il presidente del consiglio di amministrazione della Sparkasse, Hermann Krenn e il membro del consiglio Thomas Schmid ha scelto il vincitore tra i progetti.“

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